Si sono appena conclusi al Palazzo Reale di Napoli i lavori della Conferenza “Cultural Heritage in the 21st Century”, dove si è discusso della tutela del Patrimonio Culturale Immateriale con duecento delegazioni provenienti da tutto il mondo. La nostra città, Napoli, è stata per tre giorni Capitale mondiale della Cultura.
Alla seduta di apertura il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, il vice Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Edmondo Cirielli, il Direttore Aggiunto dell’Unesco Ernesto Ottone Ramirez, e il Sindaco Gaetano Manfredi.
“Per tre giorni – dice Sangiuliano – Napoli sarà la capitale mondiale della cultura, dove si discuterà di tutela del patrimonio culturale immateriale con 200 delegazioni provenienti da tutto il mondo. La città, sintesi mirabile delle molte civiltà fiorite nel Mediterraneo, sarà un palcoscenico di eccellenza per un’iniziativa che vedrà confrontarsi le massime autorità culturali internazionali su temi di estrema attualità: a Palazzo Reale avranno luogo incontri e seminari sulla tutela del patrimonio culturale nei conflitti e nelle aree di crisi, sul contrasto al traffico illegali di beni culturali, sulle sfide poste dal cambiamento climatico alla salvaguardia delle diversità culturali, sulla sostenibilità del turismo e del suo impatto sui territori di riferimento. Napoli e l’Italia vedranno così riconosciuto il proprio ruolo di guida nell’ambito della cultura”.