Bando Premio per tesi di laurea e ricerche su Volontariato i suoi saperi, le sue pratiche molteplici a partire dal pensiero e dagli scritti di Luciano Tavazza”

Il MoVI federazione regionale della Campania, nell’ambito del progetto “Dalla Terra promessa alla Terra permessa” finanziato dalla Regione Campania, con risorse statali del Ministero delle Politiche Sociali – ID 81 – insieme all’Associazione Luciano Tavazza ed alla Sez. San Luigi della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, Istituto di storia del cristianesimo “Cataldo Naro”, bandisce un premio per tesi e ricerche su “Volontariato, i suoi saperi, le sue pratiche molteplici a partire dal pensiero e dagli scritti di Luciano Tavazza”.

Luciano Tavazza, scomparso il 30/04/2000, è dagli anni Settanta del ‘900 un riferimento significativo per il mondo del volontariato, ed è stato uno dei principali protagonisti del suo rinnovamento. È stato, infatti, animatore di un fenomeno moderno di gruppi organizzati e capaci di costruire nuovo Welfare insieme alle istituzioni e di unire alla dimensione della testimonianza quella politica, trasformando il volontariato in soggetto corresponsabile nell’esercizio della “funzione pubblica”, ruolo riconosciutogli dalla legislazione nazionale (L. 266/91, L. 328/2000).

Tavazza è stato altresì il fondatore del Movimento del Volontariato Italiano – prima rete del volontariato organizzato con cui irraggiare i territori di collegamenti e di stimoli innovativi per la realizzazione di progetti e iniziative che corressero su un doppio binario: quello che guarda al cambiamento della società (in attuazione dell’articolo 3, comma 2 della Costituzione) e quello che sollecita la partecipazione dei cittadini, in particolare dei giovani, all’azione solidaristica.

Luciano Tavazza ha lasciato un archivio importante della sua pedagogia comunitaria e della sua passione civile di laico credente, un patrimonio di pubblicazioni, relazioni, documenti da cui attingere idee, esperienze, proposte e processi che documentano il percorso del volontariato fino alle soglie del Duemila. Un archivio da cui recuperare non solo la memoria ma anche le radici, i valori, il senso e i processi di quel volontariato che ha anticipato e facilitato lo sviluppo del Terzo settore.

Il premio, oggetto del presente bando, intende valorizzare i contributi più validi e innovativi prodotti da studi e ricerche sui temi del volontariato, inteso come anticipatore e promotore di nuove politiche sociali. Obiettivo del premio è sostenere tesi di laurea, preferibilmente con ricerche sul campo e opere inedite che contribuiscano a una migliore comprensione delle dimensioni, delle attività e della natura del volontariato e del Terzo settore non meramente produttivo.

L’argomento può essere sviluppato in qualsiasi settore accademico di studi, ad esempio antropologico, sociologico, storico, giuridico, politologico, economico.

L’Associazione Luciano Tavazza mette a disposizione di studenti e giovani ricercatori universitari un patrimonio archivistico e librario – riconosciuto nel 2018 di interesse storico – consultabile sia “on line” (su www.lucianotavazza.org) che in cartaceo presso la sede dell’associazione Paideia a Salerno, in Via Vittorio Graziadei 3. Tipologia e importo dei premi.

Il bando si articola in due sezioni:

1) sezione tesi di laurea – premio 1.000 euro lordi;

2) sezione altre opere inedite – premio 1.000 euro lordi.

Le tesi di laurea dovranno essere state discusse dopo gennaio 2022.

Si possono presentare anche lavori che non siano stati ancora discussi. Gli elaborati vincitori, se considerati dalla Commissione valutatrice (art. 4) meritevoli di dignità di stampa, saranno pubblicati e diffusi nell’ambito degli eventi finali previsti dal progetto. Art. 2 DESTINATARI Per la sezione “Tesi di laurea” possono partecipare al bando i laureati/laureandi in corsi di Laurea Specialistica/Magistrale di qualsiasi settore accademico di studi di tutte le Università d’Italia. Per la sezione “Opere inedite” possono partecipare tutti gli studiosi. Art. 3

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro e non oltre il 31 gennaio 2024 in formato digitale e cartaceo, corredate dalla seguente documentazione, pena l’esclusione dal bando: . Domanda di partecipazione (dati anagrafici, titolo dell’opera, elenco documenti che si allegano); . Fotocopia di un documento di identità in corso di validità e codice fiscale; . Curriculum degli studi e delle esperienze compiute dal concorrente (sintetico); . Sintesi del lavoro proposto (massimo 14 mila caratteri) e ogni altra informazione ritenuta utile; . Copia dell’elaborato. Le domande ed i relativi allegati dovranno pervenire digitalmente in formato pdf al seguente indirizzo di posta elettronica: movicampania.gmail.com, in formato cartaceo al seguente indirizzo con la seguente dicitura: Segreteria Bando Premio Tavazza c/o Movi Regionale delle Campania – Via Vittorio Graziadei, 3 – 84135 SALERNO.