A Napoli, all’interno del Quartiere di Posillipo, Borgo residenziale collinare della città, si erge il complesso ecclesiastico che comprende il Pontificio Seminario Campano, la Villa San Luigi con annessa Chiesa di San Luigi Gonzaga e il sistema dei giardini e degli spazi esterni.

L’edificio denominato “Villa San Luigi”, risalente al 1600 circa, è costituito da un impianto planimetrico di forma pressoché quadrata che si sviluppa attorno ad un chiostro centrale per cinque piani fuori terra lato mare, un piano ammezzato e uno interrato che è stato adibito a locale macchine/impianti, per un totale di circa 6.500 mq più 2.000 mq di giardino al piano secondo e una cubatura di circa 40.000 mc.

La struttura portante è in muratura di tufo con solai su volte di varia tipologia, ad eccezione degli ultimi due livelli che presentano una struttura di più recente formazione.  

L’accesso principale ha luogo dall’ingresso prospiciente la Via Petrarca, mentre il raggiungimento dei piani superiori è garantito da tre corpi scale, di cui, quello di rappresentanza, collega il piano terra con il primo piano (quota del Chiostro), mentre il secondo, realizzato negli anni ’Ottanta, collega il primo piano con i tre superiori.  

Al terzo piano vi sono uffici amministrativi e dipartimentali per la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale (PFTIM).  Tra gli ambienti realizzati vi è anche una sala consulta per riunioni, ma più di tutti la nuova Biblioteca “Papa Francesco”.

Al quarto piano di Villa San Luigi, risiede la comunità dei gesuiti. Oltre alle camere dei padri, ci sono ambienti adibiti a sala lettura, sala pranzo, cucina e dispensa e alcuni uffici per i padri superiori.

Al piano terra alcuni locali a servizio dell’annessa Chiesa di Luigi Gonzaga sono stati trasformati in salette per colloqui.  

Al primo piano, da un lato, una serie di camere, con affaccio sul mare, per gli ospiti della comunità; dall’altro, la cappella privata. Nella zona nord è situata la cucina industriale. Attraverso gli alti corridoi voltati si accede, perimetralmente al Chiostro centrale, nelle ampie camere.

Nei restanti ambienti sono ubicati la sala lettura, la sala tv, gli uffici per medico e personale infermieristico, la cappella, la barberia e lavanderia, nonché il refettorio, che porta direttamente all’esterno al giardino privato, con vista sul Golfo di Napoli.

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